Le Tecniche del Metodo

 

 

 

SUONOTERAPIA

                                                  (http://riccardofai.wix.com/guarigione-suono)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rigenera il tuo DNA ed evolvi la tua coscienza

 

Utilizzando determinate frequenze in un ambiente silenzioso si possono effettuare sedute di meditazione, training autogeno, E.F.T, pranoterapia e altre tecniche di ricerca interiore. Ad esempio un suono con frequenza a 528 Hz, può essere utilizzato prima di andare a dormire per ri-armonizzarsi o anche per cancellare le “basse frequenze” derivanti da pessime situazioni vissute o emozioni provate. Queste frequenze possono riparare e riprogrammare il nostro DNA.

 

Esistono frequenze sonore vitali, circa 6, che hanno un potere straordinario e benefico sulla fisiologia umana.

Queste sono:

 

• 396 HZ – Liberi dal senso di colpa e ansia

• 417 HZ – Cambiamento, lasciare andare il passato

• 528 HZ – Riparazione e armonizzazione DNA

• 639 HZ – Apertura e connessione nei rapporti umani

• 741 HZ – Stimolare il risveglio interiore

• 852 HZ – Ritorno all’ordine spirituale

 

 

COS'E' IL SUONO? 

 

Il SUONO PREZIOSO - La sinfonia della coscienza

 

Il Suono è un'energia pura, una vibrazione che muovendosi ad una determinata velocità genera una frequenza, appunto un suono, misurabile in Hertz. L'Universo intero è Suono, in perenne stato vibrazionale. Si dice che il Suono fu l'Origine, venne prima di ogni cosa, e che da esso nacque la Luce e così la Creazione, il Manifestato. Questa vibrazione interagisce con noi, con i nostri corpi. Ogni cellula e molecola, il corpo umano o animale, ogni singolo elemento naturale e minerale, anche un oggetto,  vibrano ad una propria frequenza. L'insieme di ogni frequenza con cui vibrano i nostri organi, tessuti, ossa...crea un complesso armonico che determina il nostro personale grado di frequenza. Questo grado di frequenza è suscettibile a cambiamenti, ad esempio a causa di un nostro stato d'animo o causata da un fattore - interferenza esterno. Siamo come una grande orchestra e quando tutte le parti del corpo vibrano (risonanza) armonicamente possiamo dire di essere in salute. Come accade per un'orchestra, che quando anche uno solo dei suoi componenti suona in modo disarmonico, tutta l'orchestra ne risente, così è per il corpo umano (fisico ed energetico) che quando anche un solo organo non vibra secondo la sua giusta frequenza crea una disarmonia generale che ci può causare una malattia. Per riportare il corpo in salute, sarà necessario restituirgli la giusta armonia. 

Nella terapia con il Suono, si porta alla ristrutturazione molecolare e si crea l’accesso all’informazione che, in tal modo, si attiva e penetra nel corpo. Usare il Suono come strumento di Guarigione è il concetto di Risonanza. La Risonanaza è la base di ogni terapia sonora. Se proiettiamo quindi una determinata frequenza di risonanza corrispondente alla parte malata, l'organo o qualsiasi parte del corpo, torna alla sua naturale frequenza e cosi si riporta alla salute l'intero organismo, sia fisico che energetico. 

 

 

La Luce informa, eleva.

Quando non siamo informati, ci sentiamo impotenti. Il Suono è un altro modo di trasmettere informazioni perché esso è parte della Luce.

A noi può sembrare che il Suono e la Luce siano due cose distinte perché vediamo la Luce grazie alla vista e sentiamo il Suono grazie all’udito. In verità Suono e Luce sono strettamente collegati, sono avvolti uno nell’altra, ed entrambi portano informazioni.

In molte costruzioni, soprattutto in quelle antiche, le informazioni sono conservate nella pietra. Allo stesso modo le informazioni sono conservate pure nel nostro corpo, nel dna. Quando consentiamo al Suono di entrare dentro di noi, esso permette all’informazione di scorrere e di invadere il nostro corpo. Il Suono influenza le vibrazioni della Terra e permette di ristrutturare l’ordine molecolare delle informazioni.

Il Suono è lo strumento per la trasformazione. I “guardiani della Frequenza” (questo è quello che noi dovremmo diventare) imparano a modulare la frequenza attraverso il suono. Il suono può penetrare in qualunque cosa, sposta le molecole e modifica la realtà.

Ovviamente possiamo iniziare a lavorare con il Suono permettendogli di interferire con il nostro corpo. Concentriamoci, puliamo la nostra mente e permettiamo ai Suoni di penetrarvi. Le vecchie scuole esoteriche lavoravano con il Suono in questo modo e questa è una tecnica molto potente, se viene utilizzata in gruppo. Tra un po’ di anni, entro il decennio, ci stupiremo dei risultati che il Suono porterà al mondo, alla nostra Coscienza individuale e collettiva, elevandoci.

Il Suono è il tramite che ci collega ai chakra superiori, non avendo un modo logico per accedervi. Percependo tutte le frequenze nei chakra tramite le sensazioni, ci permetteranno di riconoscere l’informazione che necessitiamo. Il Suono ha un linguaggio e una forma proprie.

Il Suono porta una in sé una determinata frequenza, e il corpo riconosce le frequenze. Il corpo umano è predisposto per rispondere alle frequenze. I grandi musicisti come Beethoven e Mozart erano codificati per poter introdurre l’informazione stabile. Ricevettero l’armonia del Suono in un periodo in cui sul pianeta regnava un grande buio. Affinché nella coscienza umana rimanesse attiva una determinata memoria, le vibrazioni inferiori del Suono venivano così tradotte e impiantate nella mente di questi grandi.

Uno degli elementi più importanti per l’utilizzo di queste armonie è rimanere silenziosi quando le armonie terminano. Le armonie trasformano: aprono l’accesso. Determinate combinazioni di Suoni nel corpo umano sbloccano le informazioni e le frequenze d’intelligenza. Per ricevere e assorbire meglio le frequenze dobbiamo utilizzare anche il nostro respiro, esso ci porterà ad uno stato di estasi.

Il Suono libera energia.

Quello che intendiamo fare col Suono è di grandissima importanza. Se non siamo chiari nei nostri intenti, il Suono può mettersi in moto e andare oltre la sua capacità primaria. Il Suono si raddoppia e quadruplica con la propria forza. E’ molto importante avere chiaro l’intento di quello che è il nostro obiettivo riguardo al suono. Questo è fondamentale e di primaria importanza.

Tutti noi abbiamo una memoria cellulare di ciò che il Suono può produrre. Può portarci in realtà non raggiungibili con la razionalità.

La nostra mente ci induce alla categorizzazione, ma non si può catalogare il suono; lo dobbiamo semplicemente sapere Ascoltare.

 

SOUND HEALING TREATMENT/Suonoterapia: (clicca qui e visita il sito guarigione-suono)

 

- Gong therapy - Massaggio sonoro

- Sound & Voice therapy 

- Sonic Heal Method 

 

 

 

CHOD

Rituale Tibetano

 

 

Il rituale del Chod, in origine un sistema integrato di liturgia e di meditazione che si è sviluppato nella cultura himalayana nell’XI secolo d. C. e che si pratica ancora oggi. L’intento è di raggiungere l’elevazione attraverso lo sradicamento dell’ignoranza spirituale e dell’attaccamento egoico. In altri anche se troppo semplicistici termini, consiste nell’offerta della propria carne, scuoiata dal proprio corpo, alle divinità, durante un rito tantrico. Un dono, quello del rito del Chod, che la tradizione tibetana ci ha lasciato in eredità, e che oggi è conosciuto in tutto il mondo”grazie” alla fuga di tanti monaci da Tibet e Nepal nei nostri Paesi in Occidente.

 

Come ogni rituale, anche il Chod riunisce in sè tre inscindibili aspetti: esteriore, interiore e spirituale. Il primo consiste nel pacificarsi con se stessi peregrinando, più o meno idealmente, in luoghi popolati da spiriti bassi; quello interiore, nello sviluppo della compassione e nell’offrire il proprio corpo, in senso metaforico, in pasto ai demoni. L’aspetto spirituale si esprime attraverso la liberazione da ogni attaccamento e timore, con l’arduo scopo di raggiungere la vera natura della mente. Chod significa infatti tagliare, definitivamente. In questo caso, recidere l’Ego, la mente duale. E come guadagnarsi la somma libertà? Trasformando le difficoltà in energia positiva, energia che è in grado di combattere i nostri demoni, quelli creati dalla mente e che la mente popolano.

Il rituale del Chod giunge a noi nella descrizione del saggio Milarepa – Mi-La-Ras-Pa, Mila, vestito di tela – nato nel 1051 in un villaggio del Tibet ai confini con il Nepal e morto nel 1135, a 84 anni. Milarepa è uno dei grandi maestri della Scuola Buddhista Tibetana, allievo di Marpa, lama traduttore, colui che trasmise ai suoi discepoli gli insegnamenti ricevuti dal suo Maestro Naropa: lo Yoga del Corpo Illusorio, quello della Chiara Luce, dello Stadio Intermedio – il cosiddetto bar do – lo Yoga del Controllo del Sogno e quello del Trasferimento della Coscienza, il pho wa. A Milarepa, Marpa trasmise in particolare lo Yoga del Potere del Fuoco Interiore, che permette di mantenere la temperatura interna del corpo intorno ai 37 gradi in qualsiasi condizione climatica. Cosa che, ancora oggi, consente ai monaci buddhisti  che praticano questa meditazione di vivere “vestiti di tela”, come aveva fatto appunto Milarepa. Test scientifici autorizzati dal Dalai Lama sono stati condotti sul Potere del Fuoco Interiore, sullo sviluppo cioè del calore interno, registrando la temperatura corporea di alcuni monaci che erano rimasti all’addiaccio in alta montagna con indosso solo coperte di lana precedentemente immerse nell’acqua ghiacciata di un fiume, e che avevano asciugato con la sola forza del calore emanato dal loro corpo.